Torre Colimena è una frazione balneare del comune di Manduria , in provincia di Taranto.
Il centro è sorto attorno all’omonima torre, presente proprio sul lungomare del paese, la quale comunica a ovest con Torre di San Pietro in Bevagna in San Pietro in Bevagna e ad est con Torre Castiglione, nel comune di Porto Cesareo.
Torre Colimena fa parte di un sistema difensivo di torri costiere volute dall’imperatore Carlo V, re di Spagna, dopo l’invasione di Otranto da parte dei Turchi nel 1480, per difendere la penisola del Salento dalle loro frequenti incursioni.
Nella parte ovest a Torre Colimena, si trova la salina dei monaci, originariamente era una depressione, ubicata alle spalle delle dune costiere e collegata al mare da un canale. Utilizzata per la raccolta di sale marino, almeno a partire del 1731, l’area divenne soggetta ad una lieve azione di bonifica antimalarica nel periodo 1940-1950, e subì un degrado ambientale durante il periodo 1960-1970, con la costruzione della litoranea jonica salentina. Oggi la strada è stata spostata poco più a nord dell’area e il vecchio tracciato della litoranea convertito a sentiero in legno. Nella parte nord della salina vi sono i resti dell’antica Torre delle Saline, con lo scopo di guardia del magazzino contenente il sale, il prezioso oro bianco. I monaci benedettini diedero il nome alla salina, i quali si stanziarono in un convento ed erano dediti allo sfruttamento dei depositi naturali del sale, del quale oggi rimane una cappella affrescata detta della Madonna del Carmelo.