Eugène Atget diventa fotografo nel 1898, rendendosi conto della scarsità di documenti della vecchia Parigi in quel tempo, decide di intraprendere tale professione.
In un primo momento concentra il suo lavoro, fotografando gli edifici di Parigi, soprattutto quelli che rischiano la demolizione. Successivamente la sua produzione si sposta agli interni di tali palazzi, alle carrozze parigine, etc.
Si dedica successivamente alla vendita delle lastre prodotte dal lavoro precedente, alla fotografia come strumento per i pittori.
Nel 1921 realizza una serie di ritratti a prostitute che serviranno poi per il pittore André Dignimont.
Singolare il suo rifiuto ad utilizzare una macchina Rolleiflex, offertagli da Man Ray, in cambio della sua macchina in legno 18×24.
Smette di lavorare dopo che la sua compagna si spegne e lui stesso muore nel 4 agosto del 1927, poco dopo essere stato ritratto da Berenice Abbott nel suo studio. Fu la stessa Berenice ad organizzare mostre in suo onore contribuendo al suo successo internazionale.