La Fondazione Bisazza presenta la mostra
“Norman Parkinson, Fashion Photography 1948-1968”.
La retrospettiva ripercorre vent’anni della fotografia di moda attraverso lo sguardo di Norman Parkinson e di altri quattro fotografi riconosciuti a livello internazionale: Milton H. Greene, Terence Donovan, Terry O’Neill e Jerry Schatzberg.
Norman Parkinson, fotografo inglese (1913-1990), è stato uno dei pionieri della fotografia di moda del XX secolo.
Parks, come si faceva chiamare, ha lavorato con le maggiori riviste – Harper’s Bazaar, Queen e Vogue – spingendo la fotografia di moda oltre i suoi tradizionali confini.
Per la prima volta le modelle vengono ritratte fuori dallo studio, all’aperto, in contesti di vita quotidiana, come strade, spiagge o destinazioni esotiche, infondendo sempre nel suo lavoro una forte dose di British humor.
Curata da Cristina Carrillo de Albornoz e organizzata dalla Fondazione Bisazza insieme ad Iconic Images, la mostra racconta in settanta opere non solo lo spirito di cambiamento di quel periodo (1948-1968), ma un nuovo modo di fare fotografia e di rappresentare la donna, nei servizi di moda e nei ritratti.
Le due decadi 1948-1968 che cambiarono per sempre la storia della moda, si sviluppano in realtà in capitoli ben distinti: se il dopoguerra e gli anni ’50 segnano la rinascita dell’alta moda e l’ascesa di maestri quali Dior e Chanel, la moda degli anni ’60 rompe definitivamente gli schemi, influenzata dai cambiamenti sociali che vedono protagoniste le nuove generazioni, e porta alla ribalta creatori geniali come Yves Saint Laurent e rivoluzionari come Mary Quant.
info: https://normanparkinson.fondazionebisazza.it/it/mostra/